Indicatori

Gli indicatori del mercato azionario possono essere suddivisi in diverse categorie a seconda di come vengono utilizzati nell’analisi finanziaria e del tipo di informazioni che forniscono. Ecco alcune delle categorie più comuni di indicatori del mercato azionario:

  1. Indicatori di tendenza: questi indicatori vengono utilizzati per identificare e confermare le tendenze del mercato. Esempi sono la media mobile, l’indicatore Ichimoku Cloud e il Parabolic SAR.
  2. Oscillatori: gli oscillatori misurano la situazione di ipercomprato o ipervenduto di un asset e possono essere utilizzati per identificare potenziali punti di inversione. Ne sono un esempio il Relative Strength Index (RSI), l’oscillatore stocastico e il Commodity Channel Index (CCI).
  3. Indicatori di volume: questi indicatori misurano il volume degli scambi di un’attività e possono fornire informazioni sull’interesse e l’attività dei partecipanti al mercato. Ne sono un esempio il volume in equilibrio (OBV) e il Money Flow Index (MFI).
  4. Indicatori di volatilità: questi indicatori misurano la volatilità di un asset e possono aiutare a definire i livelli di stop-loss e il dimensionamento delle posizioni. Un esempio è l’Average True Range (ATR).
  5. Indicatori ciclici: questi indicatori cercano di identificare i modelli ciclici nei mercati e possono essere utili per prevedere le inversioni di tendenza. Ne sono un esempio l’indicatore dell’onda di Elliott e la curva di Coppock.
  6. Indicatori di sentimento: gli indicatori di sentimento si basano sul sentimento dei partecipanti al mercato e possono essere utilizzati per determinare se il mercato è ipercomprato o ipervenduto. Un esempio è il rapporto put/call.
  7. Indicatori fondamentali: Gli indicatori fondamentali si riferiscono a cifre ed eventi chiave economici o finanziari che possono influenzare il mercato. Tra gli esempi vi sono il rapporto prezzo/utile (P/E), il rendimento da dividendi e il tasso di disoccupazione.
  8. Indicatori compositi: alcuni indicatori combinano diverse delle categorie precedenti per consentire decisioni di trading più complete. Ne sono un esempio il Moving Average Convergence Divergence (MACD) e il Relative Strength Index (RSI) Stochastic.

È importante notare che nessun indicatore da solo è sufficiente per prendere decisioni di trading. I trader di solito utilizzano una combinazione di indicatori e analizzano anche altri fattori come le notizie, le tendenze e i dati fondamentali per prendere decisioni di trading informate. La scelta degli indicatori giusti dipende dalla strategia di trading individuale e dalle condizioni di mercato.

Indicatore a coccodrillo

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